In quale stagione sposarsi?
Alessandra e Daniele si sono sposati in pieno inverno, in Sardegna, il 23 febbraio. L’avreste mai detto guardando queste foto?
Chi l’ha detto che sposarsi d’inverno non sia un’ottima scelta?
È vero, la maggior parte delle coppie, nel progettare il loro matrimonio, opta per la primavera o l’estate e le motivazioni sono solitamente legate al meteo. Le probabilità che si vada incontro a giornate soleggiate sono alte, ma non sempre questo rappresenta l’unico o il più importante fattore per la riuscita dell’evento.
Il famoso luogo comune “non ci sono più le mezze stagioni” in questo caso calza a pennello. Infatti, sulla base dell’esperienza accumulata in tanti anni, mi è spesso capitato di partecipare a matrimoni primaverili ed estivi piovosi, ventosi o freddi e – al contrario – a celebrazioni in pieno inverno con temperature miti. Ma il vantaggio non risiede tanto nel clima, quanto nella luce e negli scenari che possono venire a crearsi.
La stagione invernale offre uno spettacolo di colori e luci unico. Sposarsi in inverno in Sardegna significa avvolgersi in paesaggi suggestivi e sfumature cromatiche che aggiungono un tocco magico a ogni foto.
Sposarsi d’inverno rappresenta anche un’astuta scelta che ha molto in comune anche con le numerose coppie che optano per i matrimoni infrasettimanali puntando sui vantaggi come la calma, la maggiore disponibilità da parte di strutture e fotografi e l’originalità. I matrimoni celebrati nelle stagioni fredde hanno infatti dalla loro anche benefici di tipo organizzativo. Trovare la struttura dei vostri sogni disponibile sarà infatti molto più probabile. Stesso discorso vale per il fotografo, spesso oberato di lavoro nella bella stagione e costretto a cedere i servizi a dei colleghi per mancanza di tempo. Se ne avete a cuore qualcuno sarà certamente più semplice accaparrarvelo da ottobre a marzo.
